martedì 5 marzo 2013

Premio città di San Lazzaro 2013

          CONSEGNATO AD

          ALBERTO TOMBA 

               IL PREMIO
    CITTA’ DI SAN LAZZARO

Questo pomeriggio, nella Sala del Consiglio Comunale, il sindaco Marco Macciantelli ha consegnato ad Alberto Tomba il Premio Città di San Lazzaro, il riconoscimento che l'Amministrazione Comunale conferisce alle personalità che si siano particolarmente distinte nei rispettivi campi di attività e che abbiano valorizzato in tal modo la comunità sanlazzarese.

Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, Leo Turrini, giornalista e scrittore, alcuni esponenti dell’Alberto Tomba fan club di Castel de’ Britti, il giornalista Rai Mario Cobellini che lo intervistò quando fu convocato per la prima volta in nazionale.

«Il Comune – ha detto il sindaco Marco Macciantelli – è la casa dei cittadini ed Alberto è un nostro cittadino illustre. A venticinque anni dalla vittoria di Calgary vogliamo festeggiarlo con un gesto sincero e di affetto, in uno spirito affettuoso da concittadini che si riconoscono reciprocamente».

Leo Turrini, che lo seguì come cronista sin dalle sue prime imprese sportive, ha ricordato come nacque la “Tombamania” e come Alberto Tomba, nato più vicino al mare che alla montagna, fu una novità per lo sci alpino.

«Nonostante abbia avuto una carriera super ed indimenticabile – ha detto Alberto Tomba prima di ricevere il premio – ho sempre avuto nostalgia di casa e delle mie colline. Non mancavo mai di telefonare a casa a mia madre».

Alberto Tomba, nato a Bologna nel 1966 e cresciuto nella casa di famiglia a Castel de’ Britti, dove spesso ritorna, è stato uno dei protagonisti dello sci alpino internazionale tra la metà degli anni Ottanta e la fine degli anni Novanta. Il suo palmares vanta cinquanta vittorie in Coppa del Mondo, fra cui la conquista della Coppa nel 1995, due ori olimpici in gigante (a Calgary nel 1988 e ad Albertville nel 1992), l'oro olimpico in slalom (Calgary 1988) e i due ori in gigante e slalom ai Mondiali del 1996.

Il Premio Città di San Lazzaro, istituito nel 2005, vuole riconoscere meriti e qualità a figure che sono o sono state espressione della realtà comunale e che per diverse ragioni, non solo anagrafiche, hanno rapporti o radici nella nostra comunità, svolgono attività in un sistema di relazioni più ampio. Quello di martedì non è il primo riconoscimento che Alberto Tomba riceve dal Comune di San Lazzaro: già nel 1988, a seguito delle vittorie olimpiche, gli è stata conferita la cittadinanza onoraria.
Il Premio Città di San Lazzaro è stato assegnato nel 2006 a Francesco Guccini, nel 2007 a Marco Calamai, nel 2008 a Loriano Macchiavelli, nel 2009 a Carlo Amadori, nel 2010 a Piera Degli Esposti, l'edizione 2011 ad Antonio e Pupi Avati. Il Premio viene assegnato con deliberazione del Consiglio comunale previa discussione nella Conferenza dei capigruppo su proposta della Giunta.
L’Ufficio Stampa








    

foto e video a cura di Massimo Persiani